A Volterra, l’utilizzazione dell‘alabastro per produrre oggetti d’arte vanta radici e tradizioni storiche profonde. Le tecniche di selezione e di lavorazione, ideate nel VIII secolo A.C. dagli Etruschi, sono giunte pressochè inalterate fino alle botteghe dei nostri giorni.
La produzione volterrana è considerata una delle più significative attività artigianali italiane, anche se oggi sta perdendo molti di quei valori che gli hanno dato pregio per molti anni. Per Gloria Giannelli, però, tutto è rimasto fedele alla linea.
Arte & classe
Quelli che sembrano finissimi merletti sono veri e propri “ricami” lavorati su pietra.
Gloria Giannelli ha partecipato a varie manifestazioni in Italia e all’estero e per l’eleganza e l’originalità dei suoi manufatti ha ricevuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Un grande successo lo ha rappresentato l’invito a partecipare alla prima edizione di Homo Faber, un’iniziativa della Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship Sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, che si è tenuta a Venezia nella seconda metà di settembre 2018. L’artista è stata inserita nella sezione Best of Europe, la vetrina dei 300 migliori artigiani d’Europa.