L'alabastro

Alabastro è il nome assegnato a un tipo di pietra di origine gessosa o calcitica, quindi parliamo di solfato di calcio idrato ed è caratterizzato come segue:

 

  • Formula chimica Ca[SO4] 2H2O
  • Composizione mineralogica: gesso 96 – 99%
  • Tracce di calcite, anidride, celestina e minerali argillosi.
Blocchi_di_pietra

Tipologie di alabastro utilizzate

Nel laboratorio di Gloria Giannelli viene utilizzato sempre solo alabastro pregiato naturale di prima scelta.

Bianco traslucido

Varietà di alabastro di colore bianco piu o meno trasparente, chiamato anche scaglione, che presenta meno venature di altre tipologie.

Bianco trasparente

Varietà particolarmente trasparente, di colore bianco con poche venature nere, grigie o marroni più o meno evidenti.

Data la sua trasparenza viene usato in prevalenza per l’illuminazione.

Agata

L’agata è l’alabastro più pregiato e più raro. Essendo più duro è anche più difficile da lavorare. E’ di colore ambrato con moltissime sfumature che variano da tonalità pallidissime fino a bruno intenso.

Grigio

Alabastro poco traslucido, con venature che vanno dal grigio chiaro al grigio scuro. Si presenta con tantissime tonalità, venature e colorazioni, potendo  apparire marmorizzato: per questo viene chiamato anche “Pietra a marmo”.

Grigio intenso

Varietà di alabastro chiamato anche “cenerino” di colore grigio molto scuro simile al nero dal aspetto opaco. Quando si presenta di colore e consistenza omogenei ricorda l’ardesia.